di Bianca Maria Vitelletti (Responsabile nuove povertà e politiche abitative PD Ferrara)
Questa la migliore risposta a chi ha ancora il dubbio che la politica non si interessi a chi ha più bisogno, a chi pensa che non sia possibile immaginare un modo migliore di favorire l’integrazione sociale dei soggetti più deboli.
A chi dice che non si investe nel Welfare basta rispondere che per questa causa è stato stanziato un fondo da 90 milioni di euro per il 2016, 38,3 per il 2017 e 56,1 all’anno a partire dal 2018.
Il fondo finanzia progetti che incentivino la domiciliarità in abitazioni o gruppi-appartamento che riproducano le condizioni abitative e relazionali della casa familiare (saranno potenziati i progetti di co-housing). In parole povere, il malato che rimane orfano potrà essere assistito nella sua casa o in un ambiente familiare.
Questa è una legge che parte dai cittadini, dalle persone direttamente interessate al problema. E’ questa la direzione che bisogna tenere: una politica capace di ascoltare e agire; una politica che si prende le responsabilità delle sue azioni.
A breve parleremo insieme di questa legge, ne approfondiremo gli spunti insieme a chi è direttamente interessato.