di Renato Finco (Segretario Comunale PD Ferrara)
Leggo la nota comparsa sul Resto del Carlino di Ferrara il 29 luglio a firma del Sig. Rossi, storico e ricercatore, che si erge a “saccente censore” nei confronti del PD locale, soprattutto quando si parla di Vescovo e famiglie “non arcobaleno”.
Mi preme ricordare non solo al Sig. Rossi, forse un po’ distratto, che il Partito Democratico di Ferrara ed il proprio gruppo consiliare in accordo con l’amministrazione comunale, ha ormai da anni avviato una politica per la famiglie e per le classi di cittadini più colpite dalla crisi economica.
L’ Amministrazione Comunale di Ferrara ha sempre posto attenzione nelle politiche di welfare ed in particolare riguardanti LA FAMIGLIA, nonostante i continui tagli al Fondo Nazionale disposti dai diversi Governi che si sono succeduti negli ultimi anni.
In particolare negli ultimi due anni, grazie alla delibera concernente il nuovo Regolamento di Edilizia Residenziale Pubblica ed alla delibera che ha istituito la TASI, l’attuale Amministrazione Comunale di Ferrara si è contraddistinta per un’attenzione particolare per i nuclei familiari numerosi e più deboli ed i 76 alloggi consegnati l’anno scorso.
In questi anni nel nostro territorio regionale, grazie all’azione delle Istituzioni, insieme ai soggetti del Terzo Settore ed ai soggetti privati, si è sviluppata un’ampia, diffusa e qualificata rete di servizi che si fa carico dei bisogni della famiglia anziani compresi, dalla prima infanzia fino alla non autosufficienza, con lo scopo di sostenere i genitori nel difficile compito educativo e per conciliare i tempi di cura e di lavoro.
Alcuni esempi con concreti sono: l’attività dei centri per le famiglie, gli stanziamenti sul il fondo di solidarietà per le utenze acqua, le decine di bambini accolti in esenzione di retta nelle scuole d’infanzia e materne.
Inoltre sul bilancio del comune sono stanziati, ormai da diversi anni, 200.000 euro l’anno per le famiglie in emergenza abitativa (sfratti o esecuzioni immobiliari)
Altro esempio recente: il gruppo consiliare del Partito Democratico, insieme alle altre forze di maggioranza in consiglio comunale ha proposto ed approvato gli emendamenti apportati, in data 26/05 alla delibera comunale PG41897 del 26/05/2015, riferite alle variazioni per il pagamento della Tari ed alle variazioni dell’aliquota IMU, con un sostegno a favore delle famiglie numerose pari a 100.000 euro. Infine è stato creato un fondo a sostegno delle famiglie numerose pari ad 226.000 euro.
Sig.Rossi, prima di dare lezioni di consenso elettorale, è meglio che sia più attento o meno distratto.
Il PD di Ferrara ed il suo gruppo consiliare continuerà a rivolgere la sua azione politica in modo da tutelare le fasce più deboli dei cittadini ferraresi, nonchè di chi cerca il riconoscimento di diritti civili, anche senza i suoi consigli, assumendo con chiarezza e responsabilità le proprie scelte.
Al differenza di chi un giorno dice tutto ed il suo contrario.