Per una politica energetica trasparente

30 Maggio 2024
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Conferenza stampa sugli abnormi rincari del teleriscaldamento dal 2021 alla fine del 2023
sabato 1 giugno 2024 ore 11,30 piazzetta Cacciaguida presso la sede elettorale del candidato Sindaco Fabio Anselmo

I RINCARI DEL TELERISCALDAMENTO A FERRARA: UNA STORIA DI ABUSI E INGANNI. LE RESPONSABILITÀ DI HERA E DELL’AMMINISTRAZIONE FABBRI.

🔥 Il teleriscaldamento di Ferrara, gestito da Hera, utilizza tre fonti energetiche: geotermia (45-50%), incenerimento dei rifiuti (45%) e gas metano (5-10% in inverno). Storicamente, la tariffa era legata al prezzo del gas, con uno sconto del 5%. Nel settembre 2021, la tariffa TLR (Teleriscaldamento) era di circa 50-55 euro per MWh.

💰 Nell’ultimo trimestre del 2021 e nell’inverno 2022, la tariffa TLR è aumentata tra il 120% e il 167% rispetto all’anno precedente, nonostante l’uso del gas fosse invariato. Nel settembre 2022, Hera e il Comune hanno fissato il prezzo della componente geotermica a 155 euro per MWh, mentre le altre fonti restavano ancorate al prezzo del gas. Hera ha ottenuto uno sconto del 50% sugli oneri di concessione al Comune.

📉 Da gennaio 2023, con la riduzione del prezzo del gas regolato da ARERA (Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente), le tariffe del TLR a Ferrara sono risultate più alte rispetto a Bologna, Modena, Imola e altre città servite da Hera, nonostante l’assenza di fonti geotermiche. Solo nel settembre 2023, un nuovo accordo ha riportato la tariffa geotermica al prezzo del gas, con un tetto di 45 euro per MWh. Nel gennaio 2024, ARERA ha abbassato ulteriormente il cap a 36 euro per MWh, con un regime tariffario definitivo previsto per il 2025.

🔴 Denunciamo un prelievo forzoso dalle tasche dei ferraresi da parte di Hera, con aumenti tariffari scollegati dai reali costi del gas. Un prelievo ingiustificato ed iniquo dal momento che gli aumenti tariffari erano sostanzialmente disancorati dai reali costi di approvvigionamento delle fonti energetiche primarie (gas naturale) sostenuti da Hera sui mercati internazionali. Sarebbe stato giustificabile ed equo solo l’aumento della componente gas che incide per il 10% del calore prodotto, non certamente quello delle componenti geotermiche o della termovalorizzazione.

⚖️ La Rete Civica contro i rincari del teleriscaldamento ha presentato 14 esposti all’AGCM contro Hera per abuso di posizione dominante, con esiti attesi entro l’estate. Inoltre, denunciamo l’incompetenza dell’Amministrazione comunale di Ferrara nel gestire i rincari, cercando di propagandare come conveniente un accordo svantaggioso per cittadini e casse comunali.

✊ Insieme per la giustizia sociale, la trasparenza e il benessere dei cittadini.


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