Immigrazione: il PD di Ferrara aderisce a manifestazione ‘Primo marzo’

26 Febbraio 2010

primo marzo94752_imgCosa succederebbe se i quattro milioni e mezzo di immigrati che vivono in Italia incrociassero le braccia per un giorno?

L’associazione ‘Primo marzo” propone di organizzare, nell’omonimo giorno, una grande manifestazione per sensibilizzare l’opinione pubblica italiana su quanto sia determinante l’apporto degli immigrati al corretto funzionamento della nostra società.

Il PD di Ferrara si impegna per sensibilizzare i propri iscritti e simpatizzanti sulle problematiche sollevate dall’associazione, inoltre partecipa e promuove la manifestazione organizzata a Ferrara in piazza Duomo alle ore 18.

Questa mobilitazione è il segnale di come le politiche di esclusione ed emarginazione, che distorcendo la realtà dei fatti il centro-destra fa passare per politiche tese alla sicurezza, sono di fatto dannose alla coesione ed integrazione sociale. La Bossi-Fini e la Maroni sulla sicurezza hanno ampiamente dimostrato di essere provvedimenti inefficaci: oggi serve un impegno concreto per costruire una svolta nella politica dell’immigrazione.

Nel nostro Paese vivono regolarmente ben 4 milioni e mezzo di cittadini stranieri: il lavoro e la cultura di tutta la comunità sono arricchiti da questo contributo prezioso. Il nostro Partito non può e non vuole chiudere gli occhi di fronte a questo, intende lavorare per promuovere una civile convivenza che veda italiani e stranieri uniti per combattere la povertà e la precarietà, per rivendicare il diritto al lavoro e all’istruzione e per promuovere la legalità. Mettere al centro della discussione la dignità umana, promuovere la solidarietà sono le linee direttrici per giungere ad una società più equa e giusta. Paura, diffidenza, chiusura verso ciò che non si conosce abbastanza o che si considera diverso sono atteggiamenti che vanno definitivamente superati. Il punto di partenza è proprio il riconoscimento dell’altro attraverso l’attribuzione di diritti primari, non solo di doveri.

Leggi l’intervento di Livia Turco

Per maggiori informazioni: http://www.primomarzo2010.it/


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