Renato Finco, segretario comunale del Partito Democratico, rispetto alla decisione che, nei prossimi giorni, dovrà assumere l’Amministrazione comunale riguardo al Patto di sindacato di Hera e sulla base di quanto deciso all’unanimità dall’Assemblea comunale, ribadisce il proprio sostegno all’azione del Sindaco e della Giunta in virtù anche dei vincoli posti ad Hera come condizione alla richiesta di nuova adesione al Patto stesso. Gli impegni assunti da Hera, allo scopo, appaiono di grande interesse tendenti a favorire la collettività ferrarese comportando,nell’immediato per il Comune, l’astensione dalla vendita dell’intero pacchetto azionario.
Le richieste, tra l’altro, riprendono gli argomenti di quanto già approvato dal consiglio comunale con una risoluzione del gruppo PD presentata il 1 dicembre 2014. Il testo approvato invitava il Comune di Ferrara, in occasione del rinnovo del Patto, al rispetto del vincolo delle condizioni autorizzate dalla Provincia di Ferrara per l’avvio a smaltimento dei rifiuti all’inceneritore delimitandone il limite quantitativo che la provenienza al bacino provinciale/regionale visto che l’art 35 del decreto “Sblocca Italia” consentiva l’allargamento di tali limiti sia al territorio nazionale sia al quantitativo massimo dell impianto.
Il Partito Democratico di Ferrara, infine, ritiene della massima importanza il rafforzamento, a livello regionale, del ruolo e delle funzioni dell’Agenzia territoriale dell’Emilia – Romagna per i servizi idrici e i rifiuti, per i quali si prevede fra un paio di anni l’indizione di una gara pubblica, con particolare riguardo alla definizione dei costi di servizio,del controllo sull’erogazione dei medesimi e dei compiti riguardanti la definizione delle tariffe.