Il PD di Ferrara, alla presenza del Segretario Provinciale Paolo Calvano, del Segretario Comunale Simone Merli e con i parlamentari Maria Teresa Bertuzzi ed Alessandro Bratti, ha incontrato in mattinata una rappresentanza delle cooperative sociali ferraresi, per affrontare assieme gli effetti dell’aumento dell’iva dal 4 al 10 % previsto nella prima versione della legge di stabilità.
Nell’incontro sono emersi tutti i rischi che tale aumento comporterà nell’immediato, come l’aumento dei costi a carico della Pubblica Amministrazione, a partire da servizi strategici quali la scuola, il sostegno agli anziani e l’integrazione.
A ciò si aggiunge il tema prettamente emiliano-romagnolo legato all’accreditamento in base al quale le tariffe già fissate sono comprensive di iva e quindi l’aumento rischia di mettere a repentaglio la sostenibilità delle cooperative e quindi anche dell’occupazione.
Un effetto che rischia di esserci anche nelle cooperative sociali che operano nel privato, le quali rischiano di dover mettere in discussione contratti già sottoscritti.
Infine, la confusione che rischia di ingenerarsi potrebbe creare ulteriori spazi anche per l’infiltrazione nel mercato di soggetti poco credibili e poco raccomandabili.
I parlamentari ferraresi hanno accolto tali sollecitazioni e come loro chiesto dal Segretario Bersani, raccoglieranno tali istanze sul territorio e le porteranno in sede di discussione parlamentare al fine di modificare questa norma, che intacca la sostenibilità del sistema del welfare.
A tal fine in questi giorni verrà mantenuta una linea di interlocuzione tra il PD e i rappresentanti delle cooperative sociali.