Noi Giovani Democratici di Ferrara ribadiamo il nostro NO convinto ad un governo assieme al PdL.
Veniamo da vent’anni di Berlusconismo, abbiamo già avuto modo di sperimentare cosa significa. E’ stato dimostrato come gli interessi del Paese e degli Italiani non sono la priorità del PDL. Non accettiamo lezioni da chi ha avuto la possibilità di fare riforme importanti ma che ha utilizzato il mandato degli elettori solamente per leggi ad personam. L’incompatibilità tra la nostra proposta politica e quella espressa e attuata dal centrodestra esclude ogni possibilità di accordo.
Vogliamo essere i promotori di una nuova chiarezza con i nostri elettori e prima ancora con i nostri tesserati. Vogliamo che in una situazione tanto complessa venga innanzi tutto ascoltata la base del partito: quelle persone che hanno fatto la tessera perché credono in un’Italia diversa, che tengono aperti i circoli, che danno vita alle Feste Democratiche e che giorno dopo giorno ,mettendosi al servizio del Partito, costruiscono un modello di democrazia interna mai sperimentata nella politica italiana.
I tentativi di dialogo per noi sono sempre legittimi, ma siamo contrari ad ogni compromesso che possa ledere i nostri Valori.
Il giorno in cui il Popolo della Libertà avrà la volontà di cambiare la legge elettorale per crearne una maggiormente rispettosa del voto degli Italiani, si farà carico del problema degli esodati, si preoccuperà per le sorti dei pensionati e dei giovani, scenderà in piazza a fianco della famiglia Aldrovandi e combatterà l’evasione fiscale anziché promuoverla, allora ci saranno spazi per un accordo.