La crisi economica e le difficoltà politiche in cui il nostro Paese si è trovato dopo la caduta del governo Berlusconi ci impongono un serio ripensamento delle politiche pubbliche. Al centro dei nostri obiettivi c’é la consapevolezza che non ci sarà crescita senza equità e che una molla decisiva per lo sviluppo in Italia ed in Europa è la piena esigibilità dei diritti civili e sociali della persona all’interno della comunità.
La Carta degli intenti, che il segretario Pier Luigi Bersani ha proposto alla società civile e alle forze politiche per la promozione della coalizione di centro-sinistra, è al tempo stesso la richiesta di un atto di responsabilità e l’apertura di una discussione con tutte le forze della società interessate a costruire insieme una proposta per il Paese.
Con questo incontro vogliamo dunque iniziare un percorso, principalmente di ascolto, di condivisione di idee e proposte, che con approfondimenti specifici ci induca a portare il contributo del mondo della scuola, dell’università e del sapere dell’Emilia Romagna alla costruzione di una politica e di un programma delle forze progressiste e riformiste in Italia e in Europa.
L’Italia deve tornare a crescere ed essere protagonista della costruzione di un’Europa forte, fondata su sviluppo e diritti. Il nostro posto infatti è in Europa, lì dove l’autorevolezza di Mario Monti ci ha riportato dopo anni di decadenza. L’Italia è di fronte a scelte decisive per ridare senso alla politica come luogo di partecipazione civile e ambito di soluzione dei problemi della società e dell’economia.
La società italiana sta cambiando rapidamente in termini demografici, sociali e culturali e la scuola è diventata il luogo dove le evoluzioni della società con i suoi relativi bisogni sono più visibili.
Dobbiamo riprendere a investire nella scuola, come leva strategica per la crescita collettiva delle nostre comunità: anche nella scuola c’è bisogno di innovare, partendo però dalla consapevolezza che la scuola, l’istruzione e la ricerca sono gli strumenti più importanti per assicurare la crescita delle persone e la dignità del lavoro.
Il lavoro da fare è tanto, siamo consapevoli che si debba lavorare per un piano straordinario contro la dispersione scolastica, per sostenere il diritto allo studio, che servano risorse per manutenere i nostri edifici, ma anche risorse per nuovi investimenti ormai non più procrastinabili, solo per fare alcuni esempi.
La scuola ha oggi veramente bisogno di nuove energie e dobbiamo insieme contrastare e invertire l’idea di fare cassa nel bilancio dello stato attraverso il taglio costante alla scuola, che ha pagato per tutti gli anni di governo Berlusconi in risorse umane ed economiche, mettendo a rischio la sua stessa sopravvivenza.
Per parlare di questo e di tanto altro ancora abbiamo quindi pensato di convocare questo incontro, che vuole essere innanzitutto di ascolto; per questo non abbiamo predisposto un programma di interventi istituzionali dopo l’intervento introduttivo, e per questo chiediamo, se possibile, di comunicare in anticipo la partecipazione e l’intenzione di intervenire alla discussione.
L’incontro è per il giorno 12 dicembre alle ore 17.30, presso Palazzo della Racchetta in via Vaspergolo 6/a a Ferrara.
Saranno con noi Francesca Puglisi, Responsabile nazionale scuola PD e Patrizio Bianchi, Assessore scuola, formazione professionale, università e ricerca, lavoro della Regione Emilia-Romagna oltre che Ilenia Malavasi – Responsabile scuola PD Emilia-Romagna e Cristina Corazzari – Responsabile scuola PD Ferrara
Contiamo sulla vostra partecipazione, al fine di costruire insieme il nostro contributo al cambiamento e alla ricostruzione dell’Italia.