Anche per quest’anno provo a descrivere con un po’ di numeri le attività che ho svolto tentando di interpretare al meglio il mio mandato di parlamentare.
Si tratta di un aggiornamento del report presentato lo scorso anno, integrato di dati e alcune riflessioni sui principali fatti politici che hanno interessato il territorio, il paese e in generale la attività del Parlamento.
Come per la scorsa edizione anche questa versione del bilancio sociale ha come obiettivi la rendicontazione trasparente delle attività che sono state condotte per perseguire l’interesse generale e la verifica con i principali interlocutori dei criteri e delle priorità che hanno caratterizzato l’anno in corso del mio mandato. A queste vanno aggiunte le attività politiche che
in fondo nutrono la funzione parlamentare in particolare quelle di ascolto degli interessi del territorio e quelle che ho svolto all’interno del partito.
L’obiettivo prioritario di questo documento rimane quello di rendere più comprensibile e leggibile un’attività che si presenta spesso come non trasparente e lontana dagli interessi veri dei cittadini.
L’attuale legge elettorale non aiuta ad avere un rapporto diretto fra il Parlamentare e il cittadino.
Strumenti come questo presentato quindi sono utili per ovviare in piccola parte ad un contesto legislativo che non consente all’elettore di esprimere la propria preferenza…….
Interpretare correttamente il mandato significa quindi svolgere una attività che funzionale sia alla elaborazione della iniziativa legislativa del paese sia alla politica del territorio. Significa lavorare per presentare emendamenti interrogazioni alla legislazione nazionale ma significa anche capire quali sono le esigenze del territorio e favorirne lo sviluppo.
Come sottolineavo lo scorso anno, sindaci, gli amministratori, i parlamentari sono spesso considerati dei soggetti ben pagati ma di cui non è chiaro quali siano le loro funzioni e il loro operato.
Mancano ovviamente anche in questa seconda versione tante cose: le innumerevoli richieste, gli incontri più colloquiali e le centinaia di telefonate.
Cercando di dare risposta a questi quesiti abbiamo diviso il documento in quattro sezioni:
– Le attività parlamentari svolte in Assemblea e nelle Commissioni
– Le attività come Deputato PD a livello nazionale
– Le attività come Deputato a livello locale e territoriale
– Le attività di comunicazione e la trasparenza
Sono state messe inoltre ancora una volta informazioni su competenze, incarichi e retribuzione per inserire in questo report, con la massima trasparenza, tutto ciò che direttamente
o indirettamente può interessare un cittadino.
Le informazioni contenute in questo secondo report fanno riferimento al 2009, riportano quindi in parte anche informazioni contenute nel precedente report.
La metodologia di riferimento rimane quella dell’accountability sperimentalmente applicata alla all’attività di un Deputato.
On. Alessandro Bratti
Scarica il bilancio sociale